La fase successiva a un intervento oncologico è molto delicata. Il paziente, infatti, oltre a doversi riprendere dal punto di vista fisico e psicologico, dovrà porre la propria attenzione anche al sistema linfatico.
In alcune operazioni chirurgiche, infatti, vi è la necessità di intervenire oltre che sulla massa tumorale, anche con lo svuotamento linfonodale allargato.
I linfonodi, infatti, potrebbero diffondere le cellule tumorali in altre parti dell’organismo, mettendo a rischio la salute del paziente. Un esempio di questa tipologia di interventi è costituito dalla mastectomia, di cui ne abbiamo parlato nell’articolo afferente dedicato al linfedema agli arti superiori, o quelli che interessano l’area ginecologica o urologica.
Il linfedema agli arti inferiori può essere di origine primaria o secondaria, in base alla natura della patologia, se ereditaria o dovuta a fattori esterni. Ma quando si manifesta il linfedema post-chirurgico? Quali sono i trattamenti per il linfedema arti inferiori? Come attenuare i fastidi del linfedema alle gambe?
Scopriamolo in questo nuovo articolo di Solidea.com.
Linfedema gambe, come si manifesta?
Il linfedema alle gambe è un accumulo di linfa nel tessuto interstiziale degli arti inferiori. Ciò può accadere per due cause scatenanti, ovvero linfedema primario o secondario. Il linfedema primario è di natura genetica. Esso si manifesta per ereditarietà e può presentarsi in qualsiasi momento della vita del paziente. Invece, il linfedema secondario è causato da eventi esterni, come un’operazione o un danneggiamento del sistema linfatico.
È, infatti, fondamentale informare il paziente di prestare particolare attenzione ai propri sintomi post-operatori, nel caso di un’operazione di natura soprattutto oncologica, in modo tale da poter intervenire tempestivamente sul linfedema. Un esempio può essere la rimozione dei linfonodi a causa del tumore alla prostata.
Il linfedema alle gambe si manifesta con un gonfiore anomalo della parte interessata. Solitamente nella zona sottoposta all’operazione di svuotamento del sistema linfonodale, se appunto è causato da un intervento. Il liquido sversato, a seguito del malfunzionamento del sistema linfatico, dovuto a un blocco o a una compressione o asportazione di una parte di esso, è ricco di proteine e con il tempo può solidificarsi, generando stati dolorosi o ingrossamenti anomali.
Nell’80% dei casi, il linfedema colpisce gli arti inferiori in maniera asimmetrica, ovvero con il gonfiore anomalo di un solo arto. Ma la patologia può presentarsi anche vicino ai genitali, tronco, viso e braccia.
Quali sono i trattamenti per il linfedema arti inferiori?
Similmente al linfedema degli arti superiori, quello agli arti inferiori può essere alleviato con diverse tipologie di trattamenti:
- Linfodrenaggio manuale: con dei massaggi operati da un medico, è possibile stimolare il drenaggio dei liquidi accumulati, restituendo sollievo all’arto;
- Dispositivi medici a compressione graduata: l’utilizzo di calze o altro genere di dispositivo a compressione graduata stimola il microcircolo, lenendo la sensazione di gonfiore alle gambe;
- Intervento chirurgico: si può ricorrere a intervento chirurgico, ma non è risolutivo.
Linfedema arti inferiori e oncologia, quali dispositivi medicali?
Il linfedema agli arti inferiori si può manifestare, in egual misura, sia nelle donne che negli uomini. Ciò dovuto, appunto, a un blocco del sistema linfatico o a un malfunzionamento dello stesso.
Nel caso del linfedema agli arti inferiori, vi sono tantissimi dispositivi medicali a compressione graduata, in grado di stimolare il microcircolo e conseguente sollecito di smaltimento dei liquidi in eccesso.
Negli uomini, nel caso di rimozione di linfonodi per tumore alla prostata, vi è una specifica linea pensata da Solidea.com per il post-operatorio. Nel particolare, vi sono dai boxer ai leggings con sistema micromassaggiante e traspirante, sottoposti a trattamento antimicrobico e prodotti con tessuti certificati OEKO-TEX. Il linfedema, infatti, rende la parte interessata dalla patologia molto più esposta a batteri e infezioni. In tal caso, è sempre bene tenere pulita la zona e utilizzare tessuti traspiranti, in modo tale da bloccare la proliferazione di eventuali batteri.
Tra i prodotti presenti in catalogo, vi sono i modelli per uomo panty:
- Effect: techno-boxer traspirante e dotato di comoda conchiglia anatomica;
- Contour: boxer medio lunghi con apertura igienica e conchiglia, sempre traspiranti e micromassaggianti;
- Plus: leggings sottopantalone con lunghezza alla caviglia. Comodi e traspiranti, dotati di apertura igienica e conchiglia, agiscono con il loro micromassaggio su tutta la lunghezza della gamba.
Dopo attento consiglio del medico, puoi scegliere il modello più adatto alle tue esigenze dal catalogo di Solidea.com.