Benvenuto o benvenuta, se sei qui è perché anche tu stai cercando una soluzione per evitare quella sensazione di pesantezza e gonfiore che si presenta soprattutto a fine giornata e cerchi qualche chiarimento riguardo all’utilizzo delle calze a compressione graduata.
In questo articolo cercheremo di soddisfare tutte le tue curiosità, di individuare quali sono le principali cause dei disturbi circolatori e come impedire che le gambe gonfie diventino un problema serio. Alla fine della lettura saprai riconoscere i campanelli d’allarme a cui si deve prestare attenzione e capirai se la compressione graduata può fare al caso tuo.
Ma andiamo con ordine.
Vedremo insieme:
- Perché ho le gambe gonfie
- Quali sono le cattive abitudini da evitare
- Che patologie rischio di sviluppare
- Come fare per ridurre e prevenire il gonfiore
- Quando indossare le calze a compressione graduata
Come mai sentiamo le gambe gonfie e pesanti?
Gambe e piedi gonfi sono sintomi di disturbi circolatori, il risultato di cattive abitudini quotidiane. Questi segnali del corpo spesso vengono trascurati per troppo tempo perché associati a condizioni eccezionali, come le calde temperature estive o l’altitudine in montagna o in aereo.
Il gonfiore colpisce solitamente gli arti inferiori ma in alcuni casi anche la circolazione delle braccia, sia sanguigna che linfatica, può essere compromessa. Non serve essere uno sportivo per percepire l’affaticamento del sistema circolatorio degli arti superiori: basti pensare al formicolio alle braccia percepito durante lunghe passeggiate, oppure al gonfiore alle mani quando arriva l’inverno.
Le cattive abitudini a cui prestare attenzione
Sicuramente sono più comuni il gonfiore e l’affaticamento di gambe, caviglie e piedi, d’altronde sostengono tutto il giorno il nostro corpo, spesso costretto a rimanere tante ore nella stessa posizione. Comunemente le gambe gonfie sono la conseguenza di tanto tempo passato in posizione statica, sia in piedi che seduti, ad esempio alla scrivania, alla guida, al banco di un negozio o nei corridoi ospedalieri.
L’affaticamento del corpo può portare ad un eccessivo lavoro delle vene.
La staticità è una delle cattive abitudini più diffuse capace di compromettere il flusso sanguigno ma, intorpidimento, dolore, macchie e ingrossamento delle vene sono molto comuni anche durante le gravidanze; disfunzioni e patologie sono spesso riconducibili a una predisposizione ereditaria, problemi di carattere ormonale e, se non controllate con una dovuta prevenzione, possono portare a conseguenze anche gravi.
Quando un disturbo diventa patologia
L’apparato cardiocircolatorio è composto da una complessa rete di vene e vasi capillari:
- Il cuore pompa nelle arterie il sangue ossigenato dai polmoni
- Le vene trasportano il sangue privo di ossigeno dalle zone periferiche al cuore
- I vasi capillari invece, costituiscono il microcircolo che ha la funzione di portare alle cellule sostanze fondamentali come l’ossigeno
L’alterazione del microcircolo degli arti inferiori provoca dolore e gonfiori ma anche cattiva ossigenazione dei tessuti, portando ad un indebolimento e una dilatazione delle vene e dei capillari, ritenzione idrica e cellulite.
Tra le patologie legate al sistema circolatorio le più diffuse e antiestetiche sono le vene varicose. Le vene varicose possono essere presenti sin dalla nascita, ma più frequentemente colpiscono donne di età tra i 30 e i 50 anni. Il sovrappeso, la postura e dall’elevata pressione venosa esercitata dalla gravidanza sugli arti inferiori. Quando la pressione venosa fatica a tornare ad un valore equilibrato c’è il rischio di incorrere in una patologia del sistema sanguigno, che può essere superficiale oppure profondo.
Altri disturbi molto comuni sono:
- l’insufficienza venosa: difficoltoso ritorno del sangue verso il cuore.
- trombosi venosa profonda (TVP): coagulo di sangue (trombo), causato da un anomalo processo di coagulazione, che blocca o rallenta la circolazione del sangue, mettendo a rischio anche gli organi vitali.
- ulcere venose: conseguenza di un’insufficienza venosa trascurata.
- linfoma: tumori che hanno origine da linfociti e linfonodi e che possono essere trasmessi al sangue e agli organi.
Ritenzione idrica non significa solo cellulite
Il sistema linfatico è l’insieme di linfonodi e vasi linfatici coinvolti nella difesa immunitaria dell’organismo con la loro funzione di scambio e trasporto della linfa. La linfa raccoglie liquidi e materiale di scarto dalla periferia per poi veicolarlo agli organi di depurazione. Un meccanismo che si può inceppare se non tutelato da uno stile di vita sano.
Il gonfiore alle gambe è nella maggior parte dei casi causato dall’accumulo di liquidi. Quando non stimolato, il sistema linfatico rallenta, portando così al deposito di liquidi ed al conseguente gonfiore (edeme). Non sottovalutate la comparsa di inestetismi cutanei: sia ritenzione idrica che cellulite sono da tenere monitorati ed è sempre meglio prevenirli.
Compressione e micromassaggio per prevenire e curare
L’azione effettuata dai prodotti a compressione graduata riattiva il microcircolo tutelando l’intero sistema, sia sanguigno che linfatico.
L’elastocompressione, o compressione graduata, è la forza esercitata dal collant o dal tutore elastico mentre comprime l’arto, decrescente verso l’alto, così da favorire un effetto pompa e aiutare la circolazione sanguigna e linfatica. La compressione si misura in punti prestabiliti e si esprime in millimetri di mercurio (mmHg).
Quando indossare la compressione graduata
I disturbi di cui abbiamo parlato in questo articolo, possono essere prevenuti e tenuti sotto controllo facendo uno stile di vita sano, con una dieta povera di sale e ricca di liquidi, alternando un corretto riposo ad una costante attività fisica. Oltre ad adottare delle buone abitudini si può ricorrere all’utilizzo di prodotti a compressione graduata, disponibili in più gradi di compressione e presenti in diversi modelli adatti a tante occasioni.
L’innovazione tecnologica e filati di qualità consentono oggi di ottenere modelli dal design raffinato in modo da poter indossare calze e collant a compressione per tutto il giorno. Togliti dalla mente le vecchie calze color carne e pensa alla tua salute! Parla dei sintomi che hai riscontrato al tuo medico e chiedigli se la compressione graduata può fare per te.
Gambaletti, autoreggenti, calze per lo sport e collant dalle fantasie ricercate, si adatteranno ad ogni momento della tua giornata.
